Tachigrafo Digitale

La F.A.I. ha affrontato la nuova tematica del Cronotachigrafo Digitale, reso obbligatorio dal Reg. CEE 561/2006, occupandosi a 360°di:

  • Rilascio carte tachigrafiche azienda e conducenti;
  • Organizzazione di corsi di formazione per il corretto uso e per gli obblighi connessi;
  • Servizio dello scarico dei dati delle carte;
  • Consulenza e analisi dei report giornalieri e quindicinali;
  • Convenzione Siemens per l’acquisto del software e della strumentazione necessaria.

Le carte tachigrafiche:
Sono i dispositivi che consentono l’utilizzo del crono-digitale in tutte le sue funzioni, permettendo d’identificare il soggetto che opera con il tachigrafo, sia esso un conducente, un’autorità di controllo, un’officina di manutenzione o l’azienda proprietaria del veicolo. Esistono quattro diversi tipi di carta, ognuna per la diversa funzione in relazione al soggetto che la deve utilizzare.

La carta del conducente:
Deve essere inserita dall’autista del veicolo prima di iniziare la guida e permette di registrare i tempi di guida, di sosta, di velocità, di distanza e gli eventi particolari. La carta ha una capacità di memoria che consente di conservare i dati per 28 giorni. Ha una validità amministrativa di cinque anni.

La carta dell’azienda:
Identifica l’azienda proprietaria dei mezzi, facilita la gestione della flotta veicolare e consente di scaricare e/o stampare i dati di viaggio di tutto il parco veicolare munito di tachigrafo digitale .La carta riporta la denominazione e l’indirizzo dell’impresa. Ha una validità amministrativa di cinque anni.

La carta dell’officina:
È utilizzata per la taratura del tachigrafo, identifica l‘officina autorizzata dall‘autorità nazionale come competente per l’attivazione e la calibratura ed è l’unica che consente di modificare il funzionamento dell’apparato e le eventuali riparazioni.

La carta dell’Autorità di controllo:
Consente di leggere i tempi di guida, riposo e velocità attraverso le informazioni registrate sul crono-tachigrafo, la loro stampa e lo scarico eventuale su altri supporti informatici. Permette inoltre la lettura dei 28 giorni registrati sulla carta del conducente e della memoria del tachigrafo per 12 mesi. Consente la conservazione di almeno 230 file, tenendo traccia dei dati delle attività di controllo.