Ruote d’Italia: “Trasporti e logistica sono la spina dorsale del paese!”

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Ruote d'Italia:

Nella settimana appena passata, il Consiglio U.E ha trovato l’intesa sul regolamento relativo alla “omologazione di veicoli a motore e motori, nonché di sistemi, componenti ed entità tecniche indipendenti destinati a tali veicoli, per quanto riguarda le relative emissioni e la durabilità delle batterie”, comunemente conosciuto come regolamento Euro 7. 

Tale regolamento preoccupa e non poco il nostro mondo, in quanto introduce ulteriori limiti e più rigorosi sia per le emissioni di particelle prodotte durante la frenata, con limiti specifici per i veicoli elettrici sia relative alla durata di vita per tutti i veicoli. In funzione della tipologia di veicolo interessato, scattano le date di applicazione delle nuove prescrizioni dipenderanno dal tipo di veicolo interessato:

  • 30 mesi per i nuovi tipi di autovetture e furgoni e 42 mesi per le autovetture e i furgoni nuovi
  • 48 mesi per i nuovi tipi di autobus, autocarri e rimorchi e 60 mesi per gli autobus, gli autocarri e i rimorchi nuovi
  • 30 mesi per i nuovi sistemi, componenti o entità tecniche indipendenti da installare su autovetture e furgoni e 48 mesi per quelli da installare su autobus, autocarri e rimorchi

Non possiamo esimerci dal constatare l’accelerazione che Bruxelles ha voluto imprimere a dossier come questo, di primaria importanza per il nostro settore, in questa coda di legislatura.

Il 15 aprile è invece terminato il periodo transitorio, stabilito dalla delibera n. 5 del 2023 del Comitato Nazionale Albo Gestori durante il quale le funzioni di Responsabile Tecnico, già svolte dal cd. RT Transitorio sino al 16 ottobre 2023, vengono esercitate provvisoriamente dal legale rappresentante dell’impresa. La sezione Rifiuti FAI, presieduta dal presidente Moreno Santarosa, ha affrontato più volte questo tema, suggerendo alle imprese che si trovano nella situazione sopra descritta di procedere senza indugio alla nomina di un nuovo RT idoneo, pena la loro cancellazione dall’Albo dei Gestori ambientali. Rinnovo l’invito alle imprese interessate ad iscriversi alla sezione FAI Trasporto Rifiuti (sarà sufficiente contattare la propria fai territoriale di riferimento).

Si è conclusa in questi giorni la pratica di acquisizione delle missioni, volta a ristorare le imprese che subiscono i ritardi nelle autostrade liguri.

Le missioni nei 21 caselli della rete ligure, oggetto di ristoro, sono state circa 3 milioni e mezzo: alla fine di questo percorso, le missioni accertate, oggetto di istanza, sono state circa 2.200.000 mila, pari al 70%  dell’ammontare complessivo, mentre quelle validate sono state circa  1.800.000 (questo perché l’accordo prevedeva che i ristori potessero essere al massimo due ogni giorno e, di conseguenza, circa 400.000 sono state scartate per questo motivo). Nei prossimi giorni le imprese inizieranno a ricevere i ristori pari a € 18.64 per ciascuna missione validata e €93.2 per ogni missione eccezionale.

Ne approfitto per ringraziare gli amici di Fai Liguria per grande e generoso lavoro svolto a supporto delle tante imprese che hanno redatto le domande e di tutte le altre FAI territoriali. a pena di essere ripetitiva, ribadisco: SIAMO UNA GRANDE SQUADRA!

Come annunciato in precedenza, il Consiglio Nazionale della FAI ha in questa settimana approvato il documento che Fai/Conftrasporto ha elaborato e che intende mettere a disposizione di quei candidati e quei partiti chi intendano approfondire il vero ruolo della logistica. 

Trasporti e logistica sono la spina dorsale del Paese: senza, non può esserci crescita, sviluppo, competitività! E’ del tutto evidente come interpretazioni fuorvianti della nostra realtà (ambientalismo sfrenato, la politica dei “no”, i divieti  esasperati,…) possano avere impatti disastrosi sull’intera economia del Paese. 

Fai Conftrasporto, da sempre impegnata nel fare “politica per i trasporti”, si impegna a sostenere tutti quei candidati che sottoscriveranno il nostro documento, impegnandosi a fare da portavoce delle istanze del nostro mondo a Bruxelles.

Il documento sarà presentato alle forze politiche a livello locale, nelle diverse iniziative che le FAI territoriali organizzeranno in vista della tornata elettorale di giugno mentre a livello nazionale, sarà oggetto di una conferenza stampa che avrò luogo il giorno 9 maggio a Milano nell’ambito del Transpotec.

A presto!

Carlotta Caponi