Ruote d’Italia: “Questione Ex Ilva e procedura di infrazione contro le limitazioni al traffico in Austria”

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Riprendiamo da dove avevamo lasciato: questione Ex Ilva (ora Acciaierie d’Italia Spa).

Dopo il confronto organizzato da FAI Conftrasporto alla presenza di una folta rappresentanza di vettori, lunedì le principali associazioni di categoria dell’autotrasporto si sono nuovamente riunite. Ne è scaturito un comunicato stampa nel quale, oltre a stigmatizzare il comportamento che Acciaierie d’Italia Spa ha dimostrato nei confronti del comparto, si è voluto sottolineare il carattere “nazionale” della questione che coinvolge non solo Taranto ma anche Marghera, Novi Ligure, Genova, Padova, Racconigi, Paderno…

Secondo voci di corridoio, parrebbe infatti che nel tarantino alcune imprese di autotrasporto abbiano ricevuto parte delle loro spettanze (con la promessa di ulteriori acconti): se le voci fossero confermate si tratterebbe di un comportamento estremamente scorretto, che non tiene conto dei principi di equità e proporzionalità, ma che fa leva soltanto sulla disperazione di pochi.

Le associazioni hanno pertanto lanciato un appello a tutti i soggetti coinvolti, da Acciaierie d’Italia Spa ai vari Dicasteri interessati, affinché si faccia il possibile per scongiurare il ripetersi di quanto accaduto anni fa con l’ex Ilva, ribadendo la necessità di un intervento economico importante e soprattutto l’istituzione di un tavolo permanente di confronto con le Organizzazioni maggiormente rappresentative per la gestione, anche futura, delle relazioni industriali tra azienda e fornitori dei servizi di trasporto. Continueremo a monitorare la situazione, sempre al fianco delle nostre imprese.

Dopo le molteplici sollecitazioni di FAI Conftrasporto, in settimana è stato attivato il “Tavolo degli eccezionali”, ovvero il gruppo di lavoro che dovrà redigere il Piano Nazionale per i trasporti in condizioni di eccezionalità, con l’obiettivo principale di individuare i corridoi dedicati ai trasporti in condizione di eccezionalità e le modalità di monitoraggio dei manufatti e le azioni necessarie per risolvere le criticità anche di natura infrastrutturale.

Alla presenza del Ministro Salvini insieme al Vice Ministro Rixi, il nostro presidente coordinatore della Sezione Trasporti Eccezionali di FAI, l’imprenditrice veneta Simona Carturan (che ringrazio per l’impegno e la grinta dimostrata in questi anni), ha preso parte ai lavori. 

Con nostra grande soddisfazione, sono state recepite le richieste formulate dalla sezione trasporti eccezionali della FAI al termine della riunione con il MIT del 2 novembre 2023, tra le quali 

  • la richiesta di introdurre delle differenziazioni nelle linee guida che tengano conto delle tipologie di carico, pezzo unico, prefabbricati e mezzi d’opera;
  • l’operatività dell’Archivio Nazionale delle strade in formato digitale, con le differenti limitazioni al transito in tempo reale, come prevede l’art. 226 cds.

Questo a dimostrazione che coniugando il know how dei nostri imprenditori con le competenze dei nostri tecnici si possono raggiungere importanti traguardi.

Apprendiamo inoltre, con grande soddisfazione che il Governo, su iniziativa del Ministro Salvini, ha deciso di aprire una procedura di infrazione contro le limitazioni al traffico che l’Austria continua indisturbatamente a porre: finalmente fatti e non parole!