Brennero: Fai-Conftrasporto, in prima fila nella protesta contro le limitazioni imposta dall’Austria al valico alpino, si associa all’ennesimo sollecito dell’IRU – l’Organizzazione Internazionale del trasporto su strada cui aderisce la Fai – che oggi è tornata a chiedere alle forze politiche dei Paesi Ue di agire rapidamente per trovare una soluzione.
“Bisogna assicurare la movimentazione delle merci senza interruzioni attraverso uno dei più importanti punti di transito d’Europa – ribadisce il presidente di Fai-Conftrasporto Paolo Uggè – Condividiamo la convinzione espressa dall’IRU: limitare la circolazione delle merci all’interno dell’Unione Europea ha un impatto fortemente negativo sul funzionamento del mercato interno”
“Proprio mentre si celebra la giornata mondiale dell’Ambiente, vorrei ricordare come, nel caso del Brennero, le limitazioni al transito dei mezzi pesanti incidano negativamente anche sugli sforzi per la riduzione delle emissioni e la qualità dell’aria, contrariamente a quanto l’Austria vorrebbe far credere”, conclude il presidente di Fai-Conftrasporto.